Moretti (PD): “La Tav deve essere sbloccata, ha ragione Zingaretti: la Lega tradisce il Nord per difendere la poltrona”

“Bene ha fatto Zingaretti a ripartire dai cantieri Tav in Piemonte: il Partito Democratico deve saper parlare al Nord, tradito nei fatti dall’esecutivo gialloverde e in particolare dalla Lega. Altro che prima gli italiani, prima la poltrona”. Con queste parole, la consigliera regionale del Partito Democratico, Alessandra Moretti, commenta “l’incontro del neo segretario PD Nicola Zingaretti, in Piemonte, con il presidente della Regione, Sergio Chiamparino”. “L’Italia è un Paese in ginocchio, paralizzato dai veti incrociati di Salvini e Di Maio – aggiunge l’esponente Dem - La Lega si è piegata ai Cinque Stelle sul tema delle infrastrutture, voltando le spalle ai territori da cui è originata, che chiedono misure per lo sviluppo e non assistenzialismo. Le infrastrutture in Italia valgono 400mila posti di lavoro, le opere devono essere sbloccate, l’Italia non riparte a suon di no”. “Il reddito di cittadinanza ha ‘mangiato’ risorse preziose, così come quota 100 – prosegue la consigliera regionale -  medici e insegnanti vanno in pensione e non è stato fatto un bando di concorso che sia uno: si sta aprendo un problema serio sul pubblico impiego, mettendo a rischio i servizi ai cittadini”. “Per coprire i disastri del Governo - conclude Alessandra Moretti - si continua a cavalcare il tema dell’immigrazione, che in realtà è l’ennesimo spot privo di contenuti venduto da Salvini: i rimpatri promessi non ci sono, perché il Ministro dell’Interno non riesce a chiudere gli accordi bilaterali con i Paesi d’origine. Carnevale ormai è finito e Salvini, anziché giocare con le divise, inizi a fare il Ministro”.