Coronavirus – Baldin (M5S): “La Lega inizi ad essere coerente per il bene dei cittadini”

“Il 25 febbraio Zaia diceva testualmente: ’Siamo in costante videoconferenza con il Governo, se si inasprisce l’emergenza si inasprisce l’ordinanza’. Poi ci viene a raccontare che a Roma fanno tutto di nascosto e che lui non vuole l'estensione delle zone rosse, perché ‘scientificamente sproporzionata rispetto all'andamento epidemiologico ‘.Altro che ‘scientificamente sproporzionata’. I dati e i medici ci dicono che siamo in piena emergenza e gli ospedali presto dovranno scegliere chi curare, perché non ci saranno più posti letto nelle terapie intensive” Inizia così una nota della consigliera Erika Baldin (M5S) che prosegue: “ Dopo che è stata istituita la zona rossa di Vo', sono esplosi i focolai di Venezia e Treviso.  Invece che perdere tempo a polemizzare con me,  la collega Rizzotto legga i dati scientifici così potrebbe capire che la regione Veneto è la terza in Italia per numero di contagi e il virus cresce in maniere esponenziale. In Lombardia la sanità è al limite del collasso. Mi sorprende che la Rizzotto stessa sui social inviti a rimanere a casa e poi attacchi il governo sulle misure prese per il contenimento del virus.  I posti letto in tutta Italia sono insufficienti per tutti i malati che potrebbero esserci, la situazione è emergenziale e va tenuta sotto stretta osservazione.  Proprio il suo capitano Salvini – conclude la Baldin -  nelle ultime ore vuole estendere a tutta Italia la zona rossa, segno che la linea all’interno della Lega è confusa e che qui in Veneto il nostro governatore sta sottovalutando la situazione”.