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Sunday, 03 August 2025

G Governo/Regione

PERNUMIA. SMALTITI CIRCA 5.000 TONELLATE DI RIFIUTI PERICOLOSI

 Conte (Forza Italia-Veneto per l’Autonomia): “Ex fabbrica C&C: smaltite circa 5.000 tonnellate di rifiuti pericolosi”

“Sta finalmente per concludersi l’intervento di bonifica e smaltimento di parte dei rifiuti pericolosi della ex ditta C&C ammassati da anni presso i capannoni di via Granze a Pernumia. Sottolineo - dichiara Maurizio Conte, Consigliere del gruppo Forza Italia-Veneto per l’Autonomia ed ex Assessore regionale all’Ambiente - che nell’area erano presenti circa 50.000 tonnellate di materiali pericolosi abbandonati dalla ditta C&C all’interno di capannoni dismessi. Il sito è inserito nell’elenco dei siti da bonificare “di interesse regionale”. La giunta regionale, ancora nel 2014, su mia iniziativa aveva stanziato la somma di euro 1.500.000,00 a favore del Comune di Pernumia finalizzata  a procedere all’allontanamento dei residui e ad una prima bonifica del sito, tenuto conto che il totale smaltimento dei rifiuti necessita di una somma stimata in euro 10.000.000,00”.

“La fase preparatoria dell’intervento - continua Conte - ha impegnato amministratori e tecnici comunali di Pernumia, nonché esperti esterni, in un intervento che esulava dai compiti usuali di un Comune ed ha richiesto parecchi mesi, principalmente per la necessità di procedere con rigore dal punto di vista tecnico e amministrativo oltre a perseguire condizioni operative di massima sicurezza. Si è proceduto quindi alla analisi specifica e caratterizzazione dei materiali stoccati, in accordo con ARPAV e gli altri enti di controllo. I rifiuti infatti dovevano essere ben identificati nel rispetto delle leggi in materia, prima di ogni valutazione circa la loro destinazione finale in discarica. Questa fase ha richiesto un tempo supplementare perché nel frattempo erano cambiate le leggi in materia di classificazione dei rifiuti. Terminata la fase analitica si è proceduto alla indizione di una gara europea e finalmente i lavori sono stati affidati alla ditta aggiudicataria con un ribasso di circa il 25% sui prezzi a base d’asta. I lavori di smaltimento delle 5 mila tonnellate di rifiuti pericolosi si sono conclusi, ma ne rimangono ancora circa 45 mila”. 

“Ricordo - conclude Conte - che lo scorso novembre, durante la discussione del Bilancio di Previsione 2019-2021, non è stata accettata la mia proposta di finanziare un piano di bonifica per la rimozione del materiale pericoloso ancora presente. Ad oggi non risultano né stanziamenti da parte della Giunta regionale né una richiesta specifica di trasferimenti statali dalla Regione Veneto”.

Direttore responsabile:

Dario Guerra

Proprietario/Editore:

Associazione “Motori e non Solo”

Direttore generale:

Cristian Pinzon

Email: info@nowpadova.com    

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