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RIORGANIZZAZIONE DELLA POLIZIA LOCALE IN MATERIA DI SICUREZZA
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Prima Commissione. Regione Veneto - “Iniziate le audizioni in ordine al Progetto di Legge n. 409 della Giunta ‘Normativa regionale in materia di Polizia Locale e Politiche"
La Prima Commissione consiliare permanente – Presidente Alessandro Montagnoli (LN) e Vicepresidente Claudio Sinigaglia PD) – ha innanzitutto audito, alla presenza dell’Assessore regionale Corazzari, che ha la delega in materia, la Prefettura di Venezia, in rappresentanza di tutte le Prefetture del Veneto, i Carabinieri ‘Legione Veneto’, la Questura di Venezia, in ordine al PdL n. 409 della Giunta ‘Normativa regionale in materia di Polizia Locale e Politiche di sicurezza’. Si tratta di una Legge Quadro che ridisegna gli ambiti territoriali ottimali per l'esercizio associato delle funzioni di Polizia Locale e delle Politiche integrate di sicurezza. Vengono costituiti presìdi tecnico-operativi per l'esercizio associato e coordinato delle funzioni di Polizia Locale. Il testo normativo, inoltre, introduce modifiche relative all’organizzazione della Polizia Locale, incrementa la formazione degli operatori della sicurezza e sostiene Politiche integrate per la sicurezza. Si tratta della prima tornata di audizioni, alle quali verranno dedicate altre due sedute, vista la grande importanza del PdL 409.
A margine dei lavori, questo il commento dell’Assessore Corazzari “Per noi, è molto importante questo momento di ascolto e di confronto che stiamo portando avanti da tempo, in vista dell’adozione di un Protocollo condiviso in materia di sicurezza. Vorremmo che questa Legge fosse non solo una normativa quadro ma soprattutto una base per costruire e rafforzare rapporti e relazioni con tutto il mondo degli operatori della sicurezza. Dobbiamo fare rete sul territorio, ce lo chiedono i cittadini, i quali vanno maggiormente coinvolti, penso all’esempio positivo della Legge sul controllo di vicinato promossa dal Presidente Ciambetti”. Di seguito, la Commissione ha votato a maggioranza, senza voti contrari, il Progetto di Legge regionale n. 401 ‘Norme per la promozione della conoscenza dei circuiti di compensazione multilaterale e complementare su base regionale’, primo firmatario Antonio Guadagnini (Siamo Veneto), al fine di connettere le imprese di uno stesso territorio su una piattaforma web per promuovere i loro prodotti, attivando tra loro nuovi canali di scambio in modo che esse si facciano credito reciprocamente. Il modello di riferimento è quello della Sardegna. Si crea così una sorta di baratto, soprattutto per sostenere le piccole imprese. La Regione è chiamata ad avallare questa iniziativa per favorire le adesioni delle imprese, senza dover assumere una funzione di coordinamento. Espresso, altresì, a maggioranza, senza voti contrari, il parere di competenza, sulla parte finanziaria, al PdL n. 412, primo firmatario Brescacin (ZP), ‘Interventi regionali in materia di donazioni in sanità’.
Il Presidente Montagnoli ha infine presentato il Progetto di Legge n. 431, di iniziativa dello stesso, ‘Norme in materia di tutela delle prestazioni professionali’, finalizzato a disciplinare il diritto all'equo compenso per le prestazioni professionali e il contrasto all'inserimento di clausole vessatorie nell'esecuzione degli incarichi conferiti dalla Regione, dagli Enti strumentali e dalle società controllate ai professionisti, nel rispetto del Codice dei contratti pubblici. Si vogliono così tutelare tutti quei professionisti che lavorano con serietà, seguendo l’esempio di altre regioni che hanno già normato in materia.