fbpx
• Il giornale del territorio, scritto dal territorio •
 • Il giornale del territorio, scritto dal territorio •
• Il giornale del territorio, scritto dal territorio •
Friday, 08 August 2025

TRAM PADOVA. LORENZONI SBOTTA PERCHÈ NOI CITTADINI ABBIAMO RAGIONE

"Il vicesindaco Lorenzoni si dichiara stufo degli attacchi che definisce strumentali, ma la contrarietà al suo progetto del metrobus su rotaia – dichiara Liliana Gori, portavoce del Comitato No Rotaie - è dettata dal buonsenso dei cittadini e commercianti. Il lavoro costruttivo e collaborativo ad oggi ci è stato sempre negato, soprattutto quando proponevamo di valutare insieme una soluzione tecnologicamente all'avanguardia quale bus o filobus elettrici, che non distruggesse un rione e parte della città con rotaie inamovibili in futuro." "Abbiamo proposto in passato di migliorare gli orari dei bus 14 e 16 che viaggiano ogni 25-45 minuti, di ridurre i tempi tra un passaggio e l'altro, di avere un bus domenicale direzione centro città. Ad ogni nostra richiesta o proposta - prosegue Liliana Gori - è seguito un no. Il Comitato No Rotaie ha poi proposto una ZTL dalle 7:00 alle 8:30 per stimolare l'utilizzo dei bus affinchè si valutasse in via sperimentale il gradimento e l'utilizzo degli utenti. Ancora un no con la scusa di scarsità di fondi e autisti."

"Riproporre il sistema Translohr di una azienda che ha chiuso lo scorso dicembre, il cui metrobus ad oggi sembra essere considerato ancora un mezzo sperimentale e considerando che è stato inizialmente adottato da sole 6 città nel mondo (oggi solo 4), inasprisce il rapporto istituzionale di fiducia con moltissimi cittadini. Sconvolgente – prosegue Liliana Gori - la mancanza cronica di pezzi di ricambio dell'attuale linea che sembra obbligare in molte occasioni a modificarli o aggiustarli in officina. I 4 mezzi fermi da 10 anni in un deposito di Latina, acquistati per Padova, saranno cannibalizzati per pezzi di ricambio o per altro?" "Relativamente al trasporto di massa a cui Lorenzoni fa riferimento, possono rientrare anche filobus da 18 o da 24 metri, quest'ultimo testato recentemente a Genova in previsione di una possibile omologazione nazionale. Il requisito di 2500 persone/ora in orario di punta, per la tratta Stazione-Voltabarozzo, non risulta in nessuna legge o decreto al punto che la stessa soc. Mantegna nella relazione costi/benefici ne aveva ipotizzati 850, così come verificato in strada dal Comitato No Rotaie e poi documentato. Inoltre, i costi di un bus elettrico o un filobus sono certamente superiori di uno a gasolio o metano, ma – conclude Liliana Gori - sono un quarto rispetto al tram su rotaia di vecchia generazione che il vice sindaco sembra volere imporre a tutti i costi."

Direttore responsabile:

Dario Guerra

Proprietario/Editore:

Associazione “Motori e non Solo”

Direttore generale:

Cristian Pinzon

Email: info@nowpadova.com    

Social Link